Un altro viaggio organizzato dalla società ha permesso di portare in salvo altre 24 persone
Altre 24 persone sono arrivate in Italia con il bus organizzato dalle Zebre in collaborazione con l’agenzia viaggi Val D’Enza Excursions e il sostegno dei tanti associate che hanno aderito all’iniziativa umanitaria. Si tratta del secondo viaggio organizzato dalla società, dopo quello che l’8 marzo aveva portato in Italia 49 ucraini in fuga dalla guerra.
Il bus period partito sabato mattina alla volta di Barabas, in Ungheria, con a bordo l’infermiere specialista Simone Sciaccia del Staff Studio Notarpietro e l’interprete Alessia. È arrivato ieri mattina all’Resort Passacor di Carbonara di Po (MN) dove i 24 rifugiati ucraini saranno momentaneamente ospitati e accolti.
La società ha attivato anche una raccolta fondi su Gofundme a favore delle famiglie dei giocatori del RC Polytechnic. Inoltre, è possibile donare liberamente a questo riferimento:
Iban: IT 20V0200811773000105213095
Intestatario: ASD Rugby Portatori di Sorrisi
Causale: Aiuti umanitari Ucraina
Eventuali disponibilità di accoglienza e ospitalità possono essere comunicate a franchigia@zebrerugbyclub.it o nel gruppo Fb privato Zebre Rugby Membership x RC Polytechnic.
Quanto fatto dalle Zebre è stato anche documentato e raccontato da Rai Information 24, nella rubrica di approfondimento 24mm.
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